
Arte condivisa al liceo artistico
Data: 16/05/2023
Arte condivisa al liceo artistico
La Giornata Internazionale contro l’omofobia è ricordata in tutto il mondo il 17 maggio. È così almeno dal 1990, da quando l’omosessualità fu rimossa dalla lista delle malattie mentali e definita invece “una variante naturale del comportamento umano” (OMS).
Ma la società è ancora troppo spesso diffidente nei riguardi delle minoranze portatrici di valori che si allontanano da quelli “convenzionali” e, più in generale, nei confronti delle diversità.
Su questo argomento si è concentrato un percorso di riflessione e produzione artistica nell’ambito del progetto “Arte condivisa”, dedicato all’inclusione e portato avanti dagli alunni del Liceo Artistico Bellisario, sotto l’attenta e appassionata guida del professor Stefano Taccone.
Oggi il gruppo di lavoro ha inaugurato “Pixel“, un’opera composta da tanti parallelepipedi a sezione quadrata in gesso policromo accostati tra loro su una grande base di legno. I vari tasselli colorati vogliono rappresentare l’unità minima della superficie di un’immagine digitale: i pixel. I colori utilizzati sono gli stessi della “bandiera arcobaleno” simbolo del movimento LGBT, detta anche “bandiera della libertà”. Quella libertà che dovrebbero avere tutti gli individui, a cominciare dai giovani, nell’esprimere sé stessi senza paura di essere giudicati o emarginati.
La similitudine analogica è chiara: come i piccoli pixel formano un’immagine unica così i singoli individui, nella loro diversità, possono formare un corpo sociale compatto contro pregiudizi e stereotipi, per costruire un mondo migliore, più equo e colorato.
I giovani artisti di “Arte condivisa” invitano a visitare l’allestimento dei propri lavori il giorno 27 maggio, in occasione delle “Giornate dell’Arte” del Liceo Bellisario.
Inaugurata “PIXEL” del Liceo Artistico “Bellisario” di Avezzano per riflettere sui tanti volti dell’inclusione
Arte condivisa al liceo artistico
Arte condivisa al liceo artistico
: i pixel. I colori utilizzati sono gli stessi della ” bandiera arcobaleno” simbolo del movimento LGBT, detta anche ” bandiera della libertà”. Libertà che dovrebbero avere tutti gli individui e tutti i giovani nell’esprimere se stessi senza paura di essere giudicati o emarginati. Come i piccoli pixel formano un’immagine unica così i singoli individui possono formare un corpo unico e compatto contro pregiudizi e stereotipi per costruire un mondo migliore, più equo e colorato.